Carissimi Presidenti, Società e carissimi Amici,

è consuetudine che un presidente neo-eletto esprima il suo ringraziamento attraverso ad una lettera rivolta a quanti lo hanno sostenuto e comunque a tutte le Società del Piemonte Valle d’Aosta. Io che mi trovo per la terza volta ad affrontare questo importante momento, non posso che sentirmi orgoglioso e grato della fiducia che mi avete rinnovato.

Ho sempre sostenuto che usare la parola sacrificio quando si fa riferimento alla dedizione dei nostri atleti sia inappropriato, poiché soltanto la passione può essere il motore che conduce ogni giorno a fare i conti con i propri limiti buttando il cuore oltre l’ostacolo. Ecco, il mio desiderio è che sia proprio la passione ad animare il nostro impegno per il prossimo quadriennio, passione per questo nostro meraviglioso sport che nel particolare momento che stiamo vivendo deve essere tutelato con la determinazione di tutti, mettendo in comune risorse ed energie.

Mi affiancherà un consiglio uguale al precedente nelle sue colonne portanti con una piccola iniezione di novità rappresentata dall’ingresso del giovane presidente di Libertas Vercelli Gianluca Casalino che sarà un valido collaboratore ed andrà a completare una squadra rodata, della quale ben si può dire parafrasando un celebre detto ‘perché tutto cambi, tutto deve rimanere com’è’.

Ci sembra infatti fondamentale nel contesto sociale, politico e sanitario di oggi, mantenere saldo il timone privilegiando quella continuità che può garantire esperienza, sicurezza, riferimenti concreti ed immediati. Ringrazio quindi Nadia Rizzo, Marina Goggi, Anna Miglietta, Daniela Schiavon, Alessandro Mazza, Carlo Cellati e Paolo Moniotto che hanno accettato di imbarcarsi con me in questa nuova avventura. Il mio pensiero va anche ad Ezio Torta, consigliere uscente, che sicuramente continuerà ad essere prezioso alleato del nostro Comitato come gestore del Palaginnastica Federale.

Potrebbe apparire inverosimile tracciare ora linee programmatiche e quindi mi limiterò a buoni propositi ed intendimenti da perseguire e al primo posto pongo sicuramente l’accento sull’importanza che il nostro Comitato Regionale sia un tramite fondamentale con gli obiettivi e le finalità della Federazione e sia sempre interconnesso con voi utilizzando tutti i mezzi attualmente a disposizione, dalle pagine del sito alle videoconferenze che abbiamo imparato a gestire per ridurre le distanze spaziali e consentirci una prossimità che dobbiamo saper mettere a frutto.

La ripresa dei progetti che abbiamo delineato nel precedente quadriennio e a cui abbiamo lavorato nell’ordinario delle attività addestrative, formative e agonistiche, così come quelli straordinari che abbiamo provato a pensare per contribuire ad alleviare la situazione temporanea data dall’emergenza sanitaria, sarà il nostro primo compito. E’ precisa volontà però, non appena il contesto lo consentirà, impegnarci affinché possano sorgere nuove idee propositive e nella nostra

regione possa crescere quello spirito di appartenenza all’istituzione che ci lega e che solo potrà riportare il Piemonte e la Valle d’Aosta in posizioni di preminenza.

Nella certezza che la forza delle idee sarà prevalente su tutte le difficoltà e che la buona volontà e la positività ci saranno di conforto e sostegno, concludo con un pensiero di gratitudine anche per Matildio Paccotti, presidente onorario, e Valter Peroni, vice-presidente vicario uscente, che non mi hanno mai fatto mancare il loro prezioso contributo e un pensiero lo rivolgo anche a chi, nel silenzio della vita quotidiana, mi supporta e mi sopporta con la sua pazienza.

Un carissimo saluto vi raggiunga nelle vostre società e da voi venga esteso ai vostri consiglieri, a tutti i soci e soprattutto a tutti gli atleti che sono il nostro primo grande patrimonio

Angelo Buzio